E. Remington (1816-1896) era un fornitore di armi da fuoco e macchine da scrivere. Nel 1865 Remington creò una società per azioni e nel 1873 iniziò una nuova avventura con la produzione di macchine da scrivere di marca Remington che cedette poi nel 1886. La società divenne Remington Rand e il business delle armi da fuoco Remington Arms Company. Nel 1888 la Remington venne acquistata da Marcus Hartley e Partners, una grande catena di articoli sportivi che possedeva anche la Union Metallic Cartridge Company a Bridgeport.
Dopo alcuni perfezionamenti apportati dagli ingegneri interni alla società, tra i quali l'introduzione del carattere minuscolo grazie allo spostamento del carrello, nel 1876 la Remington N. 2 vide la luce. Il mercato delle macchine per scrivere era così stato aperto. Nel 1886 la filiera di produzione della Remington venne rilevata dalla Wyckoff, Seamans & Benedict che acquisì anche il diritto di sfruttamento commerciale del nome "Remington". Le macchine Remington rappresentano il prototipo della macchina per scrivere: la loro linea, riproposta e sviluppata successivamente anche da altri marchi, ha finito per affermarsi come modello classico di macchina per scrivere. A questo proposito, basti pensare che alcune caratteristiche ancora presenti nei moderni computer, come la tastiera QWERTY disposta su quattro file e il tasto shift, furono inaugurate proprio dalle macchine Remington.
Ricercatissime dai collezionisti e dagli amanti degli oggetti vintage, si possono trovare da poche decine di euro fino a migliaia.
Nessun commento:
Posta un commento